Il bilancio 2011 di BpBari
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Popolare di Bari ha approvato il bilancio 2011, che verrà sottoposto all’esame dell’Assemblea dei Soci, convocata a Bari nei giorni 21 e 22 aprile prossimi.
Con riferimento ai principali aggregati, la raccolta da clientela è incrementata del 3,1%, attestandosi a 5,1 miliardi come gli impieghi, i quali sono cresciuti del 2,6%. Nel corso dell’intero esercizio la Banca ha mantenuto un corretto equilibrio tra provvista e finanziamenti, continuando nella sua azione di sostegno creditizio al territorio, nonostante il quadro congiunturale in ulteriore peggioramento.
Il rapporto tra sofferenze – che mantengono un rapporto di copertura del 60% – e impieghi si è attestato al 3,3%.
Molto significativo è l’ulteriore aumento del numero dei Soci, che ha superato le 50.000 unità. Il patrimonio netto a fine 2011 si è attestato a 765 milioni di euro.
Relativamente ai principali indicatori reddituali, il margine di interesse ha raggiunto i 145 milioni di euro e quello d’intermediazione i 251 milioni. Le rettifiche nette si sono attestate a 45 milioni,in linea con il 2010.
L’utile netto è risultato pari a 14,6 milioni di euro, a fronte degli 11,2 del 2010.
Anche nel 2011, quindi, la Banca ha confermato la sua capacità di poter svolgere un ruolo attivo e positivo nei confronti del mercato e del territorio, soprattutto nel Sud Italia.
Il Gruppo Banca Popolare di Bari esprime nel suo complesso una dimensione di oltre 10 miliardi di raccolta, 6 miliardi di impieghi, 254 filiali e 2.200 dipendenti.