INDAGINE DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI BARI A CARICO DI ESPONENTI DELLA BANCA POPOLARE DI BARI
Bari, giovedì 31 agosto 2017 - La Banca Popolare di Bari, con riferimento alle notizie riportate da organi di stampa nella giornata di ieri e di oggi riguardo a talune indagini in corso presso la Procura della Repubblica di Bari, ritiene opportuno chiarire la propria posizione.
Gli esponenti aziendali hanno appreso dell’indagine solo a seguito della notifica dell’atto di proroga del termine delle indagini preliminari.
Non si conosce pertanto alcun dettaglio circa le specifiche circostanze oggetto dell’attività della Procura, né tantomeno circa i possibili sviluppi del procedimento in corso.
La Banca Popolare di Bari è convinta di avere sempre operato con correttezza e nel pieno rispetto della normativa ad essa applicabile, per cui attende con fiducia che la Magistratura completi le indagini in corso e conferma la sua piena disponibilità a collaborare.
La Banca Popolare di Bari è altresì convinta della solidità della propria situazione patrimoniale, economica e finanziaria, che non è minimamente intaccata dalle indagini in corso. Si respingono pertanto con fermezza le illazioni apparse nelle ultime ore sulla stampa.
In relazione alla notizia per cui l’indagine sarebbe partita dalle informazioni rassegnate da un ex dipendente, licenziato per giusta causa, la BpB comunica di aver incaricato i propri legali per denunciare il dipendente per tentata estorsione, a maggior tutela della reputazione della Banca, nell’interesse esclusivo dei propri Clienti e dei propri Azionisti.