Banca Popolare di Bari, da oggi alla guida di Banca Tercas e Caripe
Banca Popolare di Bari, capofila del Gruppo di cui fanno parte anche la Cassa di Risparmio di Orvieto e la Popolare Bari Corporate Finance, ha assunto da oggi il pieno ed effettivo controllo di Banca Tercas e della sua controllata Banca Caripe.
Si sono infatti svolte ieri le Assemblee di entrambe le banche in cui sono stati ridefiniti tutti gli organi sociali. A seguire si sono tenute le riunioni dei due Consigli di Amministrazione appena insediati per esaminare gli altri adempimenti necessari per il ritorno alla normale operatività.
Come presidente di Tercas e Caripe è stato nominato il Prof. Avv. Gianluca Brancadoro, docente presso l’Università degli Studi di Teramo e già commissario straordinario della Banca Popolare di Spoleto. Gli altri componenti dei due Consigli di Amministrazione sono stati individuati tra i dirigenti all’apice della Capogruppo, integrati da professionisti indipendenti.
Grazie all’ingresso di Tercas e Caripe, il Gruppo Banca Popolare di Bari ha esteso il proprio perimetro territoriale anche in Abruzzo ed Emilia Romagna, regioni in cui fino a oggi non era ancora presente. Altrettanto significativo è il salto dimensionale del Gruppo che, una volta perfezionato l’ingresso delle due banche abruzzesi, raggiunge il numero di circa 400 sportelli, 3.200 dipendenti, attività totali per 15 miliardi di Euro e 550.000 clienti.
Marco Jacobini, Presidente di Banca Popolare di Bari ha dichiarato: “Grazie alla presenza della Banca Popolare di Bari, Banca Tercas e Banca Caripe potranno tornare a essere protagoniste della vita economica del territorio su cui storicamente operano. La lunga fase di amministrazione straordinaria è finalmente cessata e occorre voltare pagina da subito, mettendosi a disposizione del territorio e delle zone servite, soprattutto dell’Abruzzo, che deve vedere Tercas e Caripe tornare a rivestire quel ruolo di banche di riferimento efficienti e dinamiche. Un sentito ringraziamento va al Commissario Riccardo Sora, che ha gestito con grande equilibrio e competenza una fase di enorme complessità aziendale”.