Banca Popolare di Bari, l'Assemblea approva il bilancio del 2016
Bari, aprile 2017 – L’Assemblea dei Soci della Banca Popolare di Bari, che si è riunita domenica 26 marzo in forma ordinaria, presso la Fiera del Levante di Bari, ha approvato il bilancio dell’esercizio 2016 e rinnovato, per il triennio 2017-2019, parte del Consiglio Amministrazione, il Collegio Sindacale ed il Collegio dei Probiviri.
All’Assemblea hanno partecipato 6.368 Soci, tra persone fisicamente presenti e deleghe.
IL BILANCIO 2016
L’esercizio 2016 si è concluso con un risultato netto consolidato positivo di 5,2 milioni di Euro (4,6 milioni l’utile individuale della Banca Popolare di Bari), peraltro dopo aver spesato a conto economico oneri per 23 milioni di Euro legati agli interventi per la risoluzione delle crisi bancarie.
L’utile netto di 5,2 milioni si contrappone alla perdita di 296,7 milioni di Euro del 2015, determinata dall’appostazione a bilancio di diverse e rilevanti componenti non ripetibili, straordinarie e di preparazione alle iniziative previste dal Piano Industriale 2016/2020.
I costi operativi si sono attestati a 341,3 milioni di Euro, in forte calo (-15,0%) rispetto ai 401,3 milioni del 2015 (esercizio in cui erano stati sostenuti oneri per il fondo esuberi pari a 50 milioni). In dettaglio, i costi del personale si sono ridotti del 19,4%, le altre spese amministrative del 4,4%.
Tra l’altro, nel corso del 2016 il Gruppo ha perfezionato un’operazione di cessione di crediti in sofferenza per un ammontare lordo di 470 milioni di Euro, mediante la prima cartolarizzazione che ha beneficiato della garanzia dello Stato (Gacs). Un’ulteriore cessione, per un controvalore di almeno 300 milioni, è in cantiere per il 2017.
A fine 2016 gli impieghi di Gruppo si sono attestati a 9,2 miliardi di Euro, la raccolta diretta a 9,4 miliardi, mentre la raccolta totale è stata pari a 13,5 miliardi. Da segnalare, nell’ambito della raccolta indiretta, la crescita della componente “gestita”, dal 52% al 58%.
Nel 2016 il Gruppo ha erogato mutui per oltre 1,1 miliardi di Euro, distribuiti in maniera uniforme sia nell’ambito delle famiglie che in quello delle imprese, prevalentemente nei territori in cui lo stesso Gruppo è particolarmente radicato (Puglia, Abruzzo, Umbria, Basilicata e Campania).
L’Assemblea ha anche provveduto a determinare il prezzo dell’azione ai sensi dell’art. 6 dello Statuto sociale, nella misura di 7,50 euro (euro 2,50 di sovrapprezzo che si aggiunge ad euro 5,00 di nominale).
Sempre in marzo il Consiglio di Amministrazione ha deliberato di richiedere l’ammissione delle Azioni ordinarie Banca Popolare di Bari alla negoziazione sul sistema multilaterale Hi-mtf, segmento Order Driven.
Sul fronte delle nomine l’Assemblea ha provveduto a riconfermare per gli anni 2017-2018-2019 i seguenti Consiglieri di Amministrazione, il cui mandato era giunto in scadenza: Dr. Marco Jacobini, Avv. Paolo Nitti, Dr. Arturo Sanguinetti e Prof. Gianfranco Viesti.
Il CdA della Banca Popolare di Bari, riunitosi a margine dell’Assemblea, ha nominato Marco Jacobini, Presidente della Banca.
Per il Collegio Sindacale, invece, confermati il Rag. Roberto Pirola (Presidente), il Dott. Fabrizio Acerbis e il Prof. Antonio Dell’Atti, tutti e tre Sindaci effettivi. Tra i Sindaci supplenti è stato confermato il Prof. Pierpaolo Marano e nominato il Dott. Marcello Romano.
Infine, il Collegio dei Probiviri: tra gli effettivi confermati il Prof. Carmelo Simone e il Dr. Donato Carone ed eletto il Dr. Giuseppe Suaria. Il Sig. Nicola Giuliano e il Sig. Onofrio Lilla, eletti invece tra i Supplenti.