Banca Popolare di Bari, l'Assemblea dei Soci approva il bilancio del 2013
Affluenza record dei Soci della Banca Popolare di Bari che, domenica 27 aprile, si sono riuniti presso la Fiera del Levante, in occasione dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria. All’Assemblea, infatti, hanno partecipato 11.526 Soci (tra presenze fisiche e deleghe).
In sede ordinaria l’Assemblea ha, fra l’altro, approvato il bilancio di esercizio del 2013 che ha evidenziato un utile di 17,1 milioni a fronte dei 5,3 milioni del 2012.
Con riferimento ai principali aggregati, la raccolta della clientela, al netto di quella effettuata con controparti centralizzate, si è attestata a 5,8 miliardi rispetto ai 5,1 del 2012 (con un incremento di oltre il 13 %), mentre quella complessiva è risultata pari a 10 miliardi (con un incremento di oltre il 16% sul 2012). Gli impieghi, sempre al netto di quelli effettuati con controparti centralizzate, sono rimasti stabili a 5,4 miliardi. L’indicatore impieghi/raccolta si è quindi attestato intorno al 93%. Il rapporto tra sofferenze e impieghi, al netto delle rettifiche di valore, si è attestato al 3,7% contro il 3,3% dell’anno precedente. Il rapporto di copertura delle sofferenze è pari al 62%, mentre il coverage complessivo dei crediti deteriorati si è attestato al 40%.
In merito al conto economico, il margine d’intermediazione è stato pari a 331 miliardi e presenta un incremento del 6,2% rispetto all’anno precedente. Le spese amministrative sono state pari a 232 milioni (+13,5% rispetto al 2012, che si riducono al 6,4% al netto di oneri non ripetibili relativi agli accordi sindacali per l’esodo incentivato del personale) e il cost/income si è attestato al 70,2% (65,8% al netto di componenti non ricorrenti).
Le rettifiche nette di valore su crediti e altre operazioni sono state pari a 71,3 milioni. Approvata anche la distribuzione di un dividendo pari a 0,08 euro per azione.
Il Gruppo Banca Popolare di Bari, al 31 dicembre 2013, esprime nel suo complesso una dimensione di oltre 10,3 miliardi di totale attivo, 6,3 miliardi d’impieghi, 11,2 miliardi di raccolta complessiva, 247 filiali e 2.206 dipendenti.
L’Assemblea ha anche confermato, per il triennio 2014 – 2016, alcuni Consiglieri di Amministrazione il cui mandato era giunto in scadenza: il Dott. Marco Jacobini, l’Avv. Paolo Nitti, il Dott. Arturo Sanguinetti e il Prof. Gianfranco Viesti. Inoltre, ha provveduto all’elezione del collegio Sindacale, sempre per il triennio 2014 -2016, nominando il Rag. Roberto Pirola, il Dott. Fabrizio Acerbis e il Prof. Antonio Dell’Atti. Per quel che riguarda invece il Collegio dei Probiviri sono stati nominati il Dr. Nicola Cacucci, il Dr. Donato Carone e il Prof. Carmelo Simone.
In sede straordinaria l’Assemblea ha approvato la facoltà di aumentare - a pagamento e/o gratuitamente e/o mediante emissione di obbligazioni e/o strumenti convertibili, anche subordinati in una o più volte - il capitale sociale della Banca entro il termine di cinque anni dalla data della deliberazione assembleare, fino a un importo massimo di nominali 350.000.000,00 di euro mediante l’emissione di azioni ordinarie e di azioni ordinarie al servizio di strumenti finanziari anche subordinati convertibili in azioni.
Marco Jacobini, Presidente della Banca Popolare di Bari ha spiegato: “Nel 2013 abbiamo dovuto affrontare uno scenario macro-economico estremamente complesso, ma siamo riusciti a ottenere risultati positivi grazie a una precisa strategia operativa fondata sulla centralità del cliente e delle sue esigenze, che cerchiamo di soddisfare con un’offerta e un servizio di qualità sempre migliore. Infatti nel 2013 ci siamo mossi con grande decisione sul fronte dell’innovazione dei prodotti, sull’offerta di una consulenza sempre più qualificata e sulla formazione del personale. Riteniamo, infatti, che per affrontare le sfide del futuro sia necessario innovare la nostra dotazione commerciale e rafforzare la professionalità delle nostre risorse”.